Ci sono diverse applicazioni che spopolano letteralmente tra gli adolescenti, permettendo non solo di comunicare con gli amici ma di aprire le porte di un mondo virtuale sconosciuto ai genitori. Business Insider, sito americano dedicato alla tecnologia, alla finanza e ai media, ha stilato una lista delle app irrinunciabili per i più giovani:
Snapchat – L’app prevede che i video e le foto inviate si autodistruggano dopo essere state visualizzate, e questo ha reso la comunicazione tra adolescenti ancora più immediata. Ma sono stati gli steaks che hanno reso Snapchat così famoso: i ragazzi competono sul numero di conversazioni più lunghe che sono in grado di intrattenere e delle quali l’app tiene traccia giornalmente in termini di durata. I ragazzi per informarsi consultano frequentemente la pagina di news Discover, contenuta in Snapchat.
FaceTime – L’alternativa a Skype per gli utenti Apple è FaceTime ed è lo strumento che sembra avere definitivamente preso il posto del telefono di casa. Le videochiamate hanno rivoluzionato la comunicazione anche tra genitori e figli, oltre che tra adolescenti, unendo il piacere del contatto visivo alla comunicazione verbale.
Facebook Messenger – Dopo anni dalla sua uscita Facebook viene utilizzato dai giovani in maniera diversa, assumendo una funzione più “istituzionale”. Infatti non viene più pubblicata la stessa mole di contenuti come prima, e anzi, per la condividisione personale, Facebook viene sostituito da altre app e chat di gruppi privati. Inizia anche a non essere più il preferito nel mare magnum dei social network.
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Groupme – È l’app dedicata alle chat di gruppo. Nonostante le applicazioni di messaggistica abbiano sempre la possibilità di aggiungere alla conversazione nuovi utenti, non appena uscita, nel 2010, ha subito riscosso un enorme successo.
Musical.ly – Chi ama la musica e la danza l’ha sicuramente scaricata. Con Musical.ly si possono registrare video in cui si balla e si canta o si muovono semplicemente le labbra in playback sulle note della propria canzone preferita. Le performance vengono poi pubblicate online ma è possibile anche esibirsi dal vivo grazie alla trasmissione in live. Uno spazio nel quale i teenager possono dare libero sfogo alla creatività.
Instagram – È il social network delle foto, dove sono proprio le immagini scattate a veicolare la comunicazione. Gli adolescenti passano ore a seguire gli aggiornamenti dei loro beniamini e a ritoccare tramite filtri le foto personali che andranno a condividere. Da qualche tempo l’app ha imitato la funzione di Snapchat relativa ai video temporanei con le Instagram stories.
Flipagram – Se per i giovani utenti di Instagram i filtri forniti dall’applicazione non sono sufficienti per rendere la foto perfetta, basta utilizzare Flipagram: in questo modo le immagini rispecchieranno fedelmente il gusto degli adolescenti, che potranno anche elaborare dei contenuti multimediali tramite video realizzati con foto.
PicPlayPost – I collage di foto vengono realizzati spesso anche con PicPlayPost, l’app che consente di creare un post con le immegini più significative di una vacanza, una festa o di un evento, per poi condividerlo su Instagram.
Sara Forniz
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